Miti e leggende del Turkmenistan
Il Turkmenistan, con i suoi vasti deserti, le antiche città della Via della Seta e le profonde tradizioni nomadi, ha una ricca collezione di miti e leggende. Molte di queste storie riflettono la storia, la cultura e le credenze spirituali del paese.
Ecco alcuni dei miti e delle leggende più importanti del Turkmenistan:
1. La leggenda del cavallo Akhal-Teke
Il cavallo Akhal-Teke, una delle razze più antiche e venerate del mondo, è profondamente radicato nella cultura turkmena. Secondo la leggenda, questi cavalli erano doni degli dei, che possedevano velocità e resistenza soprannaturali. Alcuni racconti affermano addirittura che potrebbero sfuggire al vento e non stancarsi mai, rendendoli sacri agli antichi guerrieri e governanti.
2. Le porte dell’inferno – Darvaza Gas Crater
Una leggenda più moderna circonda il cratere di gas Darvaza, noto anche come “Gates of Hell.” Nel 1971, geologi sovietici hanno accidentalmente causato il crollo del terreno durante la perforazione per il gas. Per prevenire la diffusione del metano, hanno dato fuoco al cratere, aspettandosi che bruciasse entro pochi giorni. Tuttavia, da allora è in fiamme. La gente del posto sussurra che le fiamme sono alimentate da forze soprannaturali, e alcuni credono che sia un gateway verso un altro regno.
3. La storia di Gyorogly – L’eroe epico del Turkmen
Gyorogly (scritto anche come Görogly) è un eroe leggendario del folclore turkmeno e di altri dell’Asia centrale. È rappresentato come un coraggioso guerriero e protettore della giustizia, che guida una banda di combattenti contro i governanti corrotti. Il suo nome significa “Figlio della Tomba”, riferendosi ad una profezia che egli sarebbe risorto dalla tomba per proteggere il suo popolo. Le storie epiche su di lui spesso evidenziano temi di coraggio, lealtà e lotta contro l’oppressione.
4. Giornata del Gigante – La montagna dei giganti
Köýtendag, una catena montuosa nel sud-est del Turkmenistan, è la patria di molti miti. Una leggenda narra che i giganti un tempo vagavano per queste terre, lasciando dietro di sé impronte enormi, che ancora oggi possono essere viste come grandi formazioni rocciose. Alcuni locali credono che questi sono i passi di divinità antiche che hanno modellato la terra.
5. Le Canoe Incantate di Yangykala
Le vibranti Yangykala Canyon, spesso chiamato “il Grand Canyon del Turkmenistan”, hanno un’aura inquietante e mistica. Secondo la leggenda, il canyon era un tempo il dominio di un antico spirito irato che trasformò la terra in un labirinto di scogliere rosse e arancioni per intrappolare gli intrusi. Alcuni viaggiatori affermano di sentire i sussurri portati dal vento, credendo che siano le voci delle anime perdute.
6. La storia del lago sotterraneo di Kow Ata
Kow Ata, un lago sotterraneo nella grotta di Bakharden, si ritiene abbia proprietà curative. Le leggende dicono che un saggio ha scoperto il lago quando il suo cavallo malato bevve da esso e fu miracolosamente guarito. Da allora, la gente è venuta a fare il bagno nelle sue acque calde e minerali-ricche, credendo nella sua capacità mistica di curare i disturbi.
7. La misteriosa città sotterranea di Gonur-Depe
Gonur-Depe, un antico insediamento della civiltà margiana (età del bronzo), è spesso legato alle leggende di una città perduta dove un tempo vivevano potenti stregoni e sacerdoti. Alcuni miti suggeriscono che fosse un centro di alchimia e scienza primitiva, mentre altri sostengono che una grande maledizione ne abbia portato all’abbandono. Le scoperte archeologiche di sistemi d’irrigazione avanzati e pratiche di sepoltura uniche non fanno che aggiungere al mistero.
Le leggende del Turkmenistan riflettono una miscela di eventi storici, meraviglie naturali e credenze mistiche, che li rendono una parte importante dell’identità del paese.